Oggetto: giornata mondiale della prematurità a Prato, con un ospite crotonese
Ricorre oggi la giornata mondiale della prematurità. Anche all’ospedale di Prato si è svolta una cerimonia simbolica, con un ospite d’eccezione: il piccolo tartarughino Daniel. Crotonese per metà da parte di mamma, Daniel è nato lo scorso anno, prematuro, all’Ospedale di Prato. Per raccontare la sua esperienza, la mamma Consuelo Ruggiero, giornalista crotonese da diversi anni residente nella città toscana, ha scritto un libricino illustrato dal titolo “Tartarughino Daniel”. “Scrivere questa storia – ha dichiarato Ruggiero – è servito per parlare di prematurità ai miei bambini e quindi ho pensato di regalare a Daniel per il suo primo compleanno un piccolo racconto racchiuso in un libricino tascabile, che potesse aiutare poi anche altri genitori a metabolizzare la particolare esperienza”. Il libricino ieri infatti è stato regalato alle mamme dei bambini ricoverati in terapia intensiva e a quelle ricoverate nel reparto di ostetricia. Ma il libro successivamente, è diventato qualcosa di più grazie alla collaborazione con due fantastiche artiste che lo hanno trasformato in un video racconto. Si tratta di Cristina Maccà (nota al grande pubblico perché interprete del ruolo della figlia/nipote di Paolo Villaggio in “Fantozzi – Il ritorno” e grande protagonista di cinema e teatro) e Gabriella Compagnone, artista della sabbia che ha introdotto l’affascinante tecnica della sand art nel panorama italiano attraverso note trasmissioni televisive nazionali. Le illustrazioni del libro sono state inoltre realizzate da un artista crotonese Alessandro De Leo coinvolto nella realizzazione del progetto. “Il libro narra l’avventurosa nascita di “Tartarughino Daniel” – ha concluso Ruggiero – una storia ambientata nel regno animale che attraverso personaggi metaforici intende valorizzare le caratteristiche legate ai bambini prematuri e affrontare il pregiudizio che a volte si crea intorno a queste nascite”. Presenti all’iniziativa pratese organizzata dalla fondazione Ami, medici, pediatri e infermieri nonché il primario del reparto di ostetricia e ginecologia Anna Franca Cavaliere (anche lei di origine calabrese) che ha fatto nascere il piccolo Daniel lo scorso anno.
Consuelo Ruggiero
Finalmente TikTok si muove a tutela dei minori. Dal 30 aprile, gli utenti con meno di 16 anni non potranno infatti né inviare che ricevere messaggi diretti su TikTok. La decisione di limitare il social è dovuta all’esigenza di voler creare uno spazio virtuale sicuro per i più piccoli e garantire un maggiore controllo dell’esperienza dei minori nel social. Le limitazioni precedenti impedivano già lo scambio di messaggi diretti con contatti “non amici”; permettendo di evitare comunicazioni non richieste o inappropriate, e non consentendo la condivisione di immagini o video. L’annuncio di oggi prevede di fare un ulteriore passo avanti per attuare protezioni proattive più forti per proteggere i membri più giovani della nostra comunità” così commenta Cormac Keenan, Head of Trust and Safety di TikTok, EMEA.
Diverse sono state negli anni le misure che il social ha preso, atte a rendere la piattaforma sempre più idonea e sicura per gli adolescenti. Nel corso del 2020, TikTok ha introdotto infatti il Collegamento Famigliare, che tramite una sincronizzazione di account, permette ai genitori un controllo costante sul profilo dei figli .Anche la Gestione del Tempo nel Feed, è un tentativo molto importante per garantire una navigazione sobria del sito. Si tratta infatti di un sistema di notifiche che ricordano agli utenti quanto tempo è stato trascorso sul social e informa di quanto sia importante prendersi, di tanto in tanto, una pausa. Come anche il Trust & Safety Hub a Dublino, un’idea pensata per rendere la piattaforma più idonea a livello locale.L’app è stata lanciata nel 2017 dalla società cinese ByteDance ed è guidata dall’imprenditore cinese Zhang Yiming.
TikTok , che al momento vale 75 miliardi di dollari, nasce come rigenerazione della precedente Douyin a livello mondiale.
Nel 2017 TikTok comincia a conquistare il mercato , anno in cui ByteDance acquisisce per 750 milioni di dollari anche Musical.ly , che si unisce a TikTok un anno dopo, creando una delle fusioni più vincenti del momento. Da quel momento l’app è stata tra le più scaricate ed utilizzate dai giovani a livello mondiale.E’ promettente la direzione presa da questo social, che nel tempo, riconoscendo i propri limiti e le proprie mancanze, si pone sempre più a tutela dei minori e della loro fragilità virtuale.