

TEATRO DE’ SERVI
Stagione 2022-2023
RIPARTE LA STAND-UP COMEDY AL TEATRO DE’ SERVI CON
ANDREA DI CASTRO
in
QUALCOSA È ANDATO STORTO
18 e 19 ottobre
MARY SARNATARO
in
SONO UNA BRUTTA PERSONA… MA UNA FANTASTICA SCIMMIA
20 e 21 ottobre
Teatro de’ Servi-Roma
Riparte la stand up comedy al Teatro de’ Servi, che anche quest’anno si riconferma come l’unico palcoscenico romano pronto ad accogliere in stagione diversi appuntamenti con nomi affermati ed emergenti, con vere e proprie star di questo genere di successo che indigna e diverte.
Si parte il 18 e il 19 ottobre con Andrea Di Castro e il suo QUALCOSA E’ ANDATO STORTO.
La vita, lo sappiamo, è fatta di scelte e diventare adulti significa assumersi la responsabilità di ciascuna di esse. Quando, però, ogni scelta si rivela sbagliata, le suddette responsabilità finisci col dartele in faccia, fortissimo, sui denti. Ma non importa perché, alla fine, quello che conta davvero nella vita è essere felici ed essere felici è impossibile. Non ci resta, dunque, che apprezzare quelle piccole cose capaci di regalare fugaci momenti di buonumore e serenità. O, in alternativa, bere fino a perdere i sensi.
Uno spettacolo comico che risponde a domande importanti, come: “I soldi fanno la felicità?”, “Perché il pianto dei bambini ci dà tanto fastidio?”, ma soprattutto: “Simba meritava il trono della Rupe dei Re?” Un monologo povero di entusiasmo e privo di dignità, che diffida della pornografia quanto dell’autorità e che nutre seri dubbi sul fatto che l’essere umano sia la specie più intelligente del pianeta. Però, niente paura, c’è ancora speranza. Perché se è vero che qualcosa è andato storto, è altrettanto vero che poteva andare peggio.
A seguire, il 20 e 21 ottobre, è la volta di Mary Sarnataro e il suo inedito SONO UNA BRUTTA PERSONA….MA UNA FANTASTICA SCIMMIA.
Sapete cosa hanno in comune Chiara Ferragni, Greta Thunberg e Giulia De Lellis? Loro non dicono parolacce, non fumano, non bevono, non prendono mai in giro nessuno, si schierano sempre dalla parte giusta, hanno dei cani che viziano come figli unici e non dicono mai una scomoda verità! Insomma: sono delle belle persone o non si spiegherebbero i milioni di follower che le seguono e le amano. Mary Sarnataro, invece no! È una brutta persona. “Forse perché mangio carne, dico parolacce, non sono bella (beh, se è per questo neanche Greta lo è); forse perché non sopporto chi è privilegiato e ciononostante si lamenta tipo i gay, o chi fa il prepotente con i deboli tipo i lavavetri con le donne alla guida; forse, anzi sicuramente, perché spesso mi scappa una parola di troppo, ovviamente scomoda, che 9 volte su 10 mi torna indietro come un drone del presidente della Campania De Luca che minaccia di prendermi a calci in culo se apro bocca. Tutto questa fa di me una brutta persona… e infatti io mica ce li ho tutti sti follower.”_ annota.
Si susseguiranno poi durante la stagione Patty Olgiati, Davide Calgaro, Annalisa Dianti Cordone, Luca Cupani, Marco Cavallaro, Horea Sas, Gianluca Iacono, Paola Michelini, Chiara Becchimanzi, Francesco De Carlo e Giorgio Montanini.
20€
Teatro de’ Servi
Via del Mortaro 22, Roma
info: 06 6795130
6 Allegato(i) (7.7 MB) Scarica tutti gli allegati Mostra allegati
“
DI E CON STEFANIA MASALA
MUSICHE DI CRISTIANO PORQUEDDU ESEGUITE ALLA CHITARRA DA GIOVANNI MARTINELLI
REGIA DI PATRICK ROSSI GASTALDI
21 E 22 MAGGIO
ALTROVE TEATRO STUDIO-ROMA
Sabato 21 e domenica 22 maggio va in scena all’Altrove Teatro Studio “Viaggio in Sardegna – Una Sardina in Continente” con Stefania Masala, accompagnata dalla chitarra di Giovanni Martinelli e diretta da Patrick Rossi Gastaldi.
“Viaggio in Sardegna – Una Sardina in continente” è un viaggio semi-serio nell’isola dei Sardi, vista con gli occhi dei grandi intellettuali europei che la “scoprirono” a partire dall’800 fino ai giorni nostri, nato su commissione della manifestazione Sardinia Moving Arts organizzata dall’Associazione Musicare di Nuoro con la direzione artistica di Cristiano Porqueddu. Il titolo è tratto dall’omonimo “resoconto di viaggio” di Alberto La Marmora del 1826 e dall’opera pittorica omonima di Roberto del Fabbro.
Uno smarrimento e al contempo una consapevolezza che troviamo nella lettera che Gramsci scrive al fratello per sostenere la sua onorabilità e rettitudine. “Sono in carcere per ragioni politiche, non per ragioni di onorabilità”. Smarrimento che fa da bussola a Masala per risalire alle sue origini (nascita, carattere, solitudine). Per non smarrirsi si affida alle mappe di altri naviganti; su tutti Vittorini, Lawrence, Gramsci, Ledda.
“Ho abbandonato la Sardegna. Sono scappata per non restarne prigioniera. Lei però non ha abbandonato me: ho ritrovato tante cose delle mie origini, della mia famiglia e dei miei affetti, perfino del mio carattere, perdendomi tra le pagine di questi autori – dice Stefania Masala – Viaggio in Sardegna è un testo che rispecchia le mie malinconie, i miei slanci, la voglia di essere “diversa”, facendomi scoprire di essere invece più “sarda” di quanto avessi immaginato. L’isola è il labirinto dal quale ho cercato di scappare, portandolo infine dentro di me, per sempre”.
Luciano Erittu e Franco Marras, consulenti d’immagine e fondatori di “Fle’m Lab”, hanno realizzato per la protagonista uno smoking “in stile sardo” che, richiamandosi agli stilemi dei costumi tradizionali, sarà l’elemento caratterizzante l’aspetto estetico dello spettacolo.
Viaggio in Sardegna – Una Sardina in Continente ha debuttato a Londra il 3 novembre 2021 presso il Toulouse Lautrec Jazz Club. Il testo dello spettacolo è stato pubblicato, unitamente alle musiche originali e alla traduzione a fronte in inglese dalla casa editrice canadese “Les Productions d’Oz” nel mese di ottobre 2021.
La registrazione integrale del monologo unitamente alla parte musicale (interpretata da Cristiano Porqueddu) è parte integrante del cofanetto di 4 CD intitolato Portrait of Sardinia che include tutte le opere scritte da alcuni dei maggiori autori del panorama internazionale contemporaneo. Il cofanetto è distribuito, dalla casa discografica olandese “Brilliant Classics” in 40 paesi in formato fisico e digitale attraverso tutte le piattaforme streaming esistenti.
“Viaggiare in Sardegna con Stefania è stato molto utile e istruttivo. Stefania è piena di amore e di passione per le sue antiche pietre ed affetti contemporanei. Ma allo stesso tempo è sospettosa a volte amara e delusa. Mettere insieme questi stati d’animo è stato per me un lavoro pieno di dolci trappole e riflessioni. Come amare senza essere né feriti né rancorosi ed ancor meno abbandonati?” (Patrick Rossi Gastaldi). INFO: